
Creare mondi digitali con MEYY e Romain Albers
Air Max Scorpion è innovazione allo stato puro: dalla struttura all'estetica. L'ineguagliabile suola platform con unità Air si unisce alla tomaia in Flyknit, aderente come una calza, per dare un nuovo significato all'espressione "camminare sull'aria". Questa è Air Max per la nuova generazione: Air Max con una marcia in più.

Collegandosi a The Basement, community giovanile globale con sede a Londra, per il primo numero della sua rivista cartacea, SNKRS ha voluto celebrare il meglio della nuova generazione europea di menti creative e innovatrici. Si tratta di persone che pensano fuori dagli schemi, coloro che aprono nuove strade nella creazione di immagini e sperimentano nuove forme di comunicazione per ridefinire l'idea stessa di possibilità nell'era del metaverso.

Tra questi: MEYY e Romain Albers. MEYY è una musicista belga di nascita, ma residente a Londra, con una capacità senza precedenti di creare un universo immaginario che combina il web 3.0 con il suo suono minimalista di nuova generazione. Romain, che vive ad Amsterdam, è un artista di imaging 3D e un graphic designer che crea realtà alternative sullo schermo. Incontratisi sul set del secondo video musicale di MEYY per il suo brano "Famous", i due sono diventati rapidamente dei canali creativi e da allora collaborano alla sperimentazione di contenuti di nuova generazione.

"Il modo in cui Romain riesce a creare un paesaggio visivo che rifletta la mia musica è speciale", ha detto MEYY. "Dal punto di vista fonetico, sonoro o visivo, la nostra estetica coincide. Credo che essere competenti e determinati sia importante, ma lui possiede anche un occhio estetico fuori dal comune".
Durante la preparazione del tour europeo a supporto della band Oscar and the Wolf, il linguaggio visivo di MEYY ha avuto un'importanza senza precedenti per la sua carriera come artista. "La prima volta che mi sono imbattuta in un lavoro di Romain, non avevo mai visto nulla di simile. L'imaging 3D sta sicuramente prendendo piede nei settori creativi, ma soprattutto in Belgio, Romain lavorava in questo ambito già da molto tempo. In questo senso, è stato un pioniere".
"Siamo cresciuti strada facendo, digitalizzando a poco a poco MEYY fino a portarla a pieno titolo nel mondo del digitale,” spiega Romain. "Ci confrontiamo costantemente riguardo ai modi per rappresentare la sua identità digitale nel mondo esterno, ed è un continuo 'work in progress'".

Dopo essersi fatto le ossa all'Accademia di Design di Eidenhoven, nel suo progetto "Altranet" per il conseguimento del diploma Romain esplora il comfort e il caos delle vite vissute online. Romain si crea un pubblico traducendo il caos digitale in comfort nel suo lavoro: crea paesaggi digitali utilizzando l'acquisizione di immagini 3D per rappresentare storie, luoghi e scenari che vivono solo nella sua mente, un'evoluzione naturale del suo primo amore per la scenografia. "Ho iniziato usando l'imaging 3D per abbozzare spazi da cui realizzare installazioni fisiche, ma ben presto sono rimasto affascinato da ciò che si può fare senza i vincoli dello spazio e del tempo. Mi sono liberato dai limiti fisici del mondo reale e ho potuto controllare la gravità con un clic del mio dito indice", racconta Romain.

La scarpa del futuro, con l'impareggiabile tecnologia Air, si apre a un nuovo mondo di creazione delle immagini che non ha limiti. "Ci stiamo allontanando dai modi convenzionali di creare immagini, mentre la comunità globale si immerge più in profondità e si fonde sempre di più con il mondo digitale. Questo mi riempie di entusiasmo", conclude Romain.

Per vedere il risultato finale di "Air Max Scorpion: MEYY ripresa da Romain Albers", prendi una copia del numero inaugurale di Basement Magazine, in uscita il 21 ottobre.