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ONE BLOCK DOWN
Se c'è una città che può rivendicare la cultura e la creatività come suo patrimonio fondamentale, questa è Milano, capitale italiana della moda e del design. A pochi passi da Piazza del Duomo, la meta più famosa del centro storico della città, si trova One Block Down. Sin dal 2009, la boutique multibrand dedicata allo streetwear offre la più raffinata selezione di scarpe, abbigliamento e accessori. One Block Down ha ora due punti vendita, uno a Milano e uno a Roma, confermandosi come uno dei principali punti di riferimento in Italia. Abbiamo incontrato il fondatore di One Block Down, Patrizio Vita, per parlare con lui di comunità, arte, design e progetti futuri.
Nel panorama in continua evoluzione della cultura contemporanea milanese, Vita ha accettato la sfida, alcuni anni fa, di creare un senso di comunità nell'ambiente che lo circonda, con l'obiettivo di promuovere e diffondere la conoscenza e riunire persone che hanno una mentalità simile.
"Le sottoculture sono la nostra passione. È la parte che amiamo di più del nostro lavoro, ed è quello che ci piace condividere con tutti."
Vita cita il suo raffinato background artistico come una potente fonte di ispirazione per trasformare in realtà la sua visione e costruire l'identità di One Block Down. "L'arte e l'estetica sono tradizioni italiane innate che ci affascinano. Rappresentano ciò che siamo, le nostre origini; per questo cerchiamo di dare un senso artistico a tutto ciò che facciamo".
Questa mentalità si riflette nei prodotti, così come nel design degli interni del negozio. La nuova selezione di scarpe è esposta in bella mostra nell'area centrale dello spazio di vendita, un'imponente struttura in ferro semicircolare che ricorda un anfiteatro.
"Molta architettura nel nostro negozio è fatta su misura in Italia, prodotta con materiali di recupero".
Per il secondo decennio di attività di One Block Down, l'obiettivo di Vita è quello di continuare a coinvolgere persone provenienti da diverse sottoculture, e creare nuovi stimoli per la scena culturale milanese reinterpretandone i segnali secondo la prospettiva di One Block Down.
"Sfruttando le nostre conoscenze e la nostra passione, ci piacerebbe dare un nuovo volto a ciò che proponiamo, orientando verso il nuovo e in modo diverso cose che appartengono al passato".
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