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AIR ZOOM GENERATION

AIR ZOOM GENERATION

DENTRO LA SCARPA

La collaborazione tra LeBron James e Nike è iniziata più di dieci anni fa, con l'iconica Air Zoom Generation. Riconosciuta come la prima scarpa firmata LeBron, la Air Zoom Generation ha spalancato le porte a una ricca linea di calzature innovative. Il design fu il frutto dalle menti di designer esperti: Tinker Hatfield, Eric Avar e Aaron Cooper. Cooper iniziò a incontrare LeBron fin da subito per essere sicuro di creare una scarpa che soddisfacesse le esigenze del cestista in campo, senza tuttavia trascurare l'estetica.

Dentro la scarpa: Nike Air Zoom Generation

"Nei primi 15 minuti dell'incontro con LeBron, chiesi quale fosse per lui il fattore più importante per una buona performance sul parquet e la sua risposta fu: il comfort. Fu una sorpresa per me e trovai la risposta divertente perché non avrei mai pensato che un atleta potesse mettere il comfort in primo piano", ricorda Cooper. "Così, lo guardai e negli occhi e gli promisi che avremmo realizzato per lui la scarpa da basket più comoda che avrebbe mai indossato."

Tenendo a mente la promessa del comfort, Cooper cominciò a occuparsi dell'altro aspetto importante della scarpa: l'estetica. Sapeva che trovare l'equilibrio tra performance ed estetica sarebbe stata una vera sfida. "Da un lato c'è l'arte, che determina personalità e stile. Dall'altro c'è la scienza. La perfezione consiste nel riuscire a bilanciare perfettamente questi due aspetti. Non si può pensare di separare l'uno dall'altro. Noi di Nike ci impegniamo costantemente in questa direzione."

Dentro la scarpa: Nike Air Zoom Generation

Una conoscenza approfondita della personalità di LeBron, della sua storia e del suo successo ha portato Cooper e il suo team a trarre ispirazione da quello che si può definire il "soldato moderno". "Soldiers" (soldati) era l'appellativo con cui erano definiti i competitivi compagni di viaggio di LeBron, che amavano persino indossare tenute da combattimento come uniformi rappresentative dell'unità e della disciplina della squadra. Il concept del "soldato moderno" permea la Air Zoom Generation in ogni sua caratteristica. "L'estetica generale della scarpa fa pensare a uno scarponcino futuristico realizzato per le forze speciali e riadattato per il parquet. L'altezza, la linea del collare e la geometria dei blocchi di colore contribuiscono a creare questo effetto", spiega Cooper. "Inoltre, abbiamo sviluppato un tessuto che richiama l'anfibio militare e il nostro SFB, con una combinazione di mesh balistico e pelle."

Dentro la scarpa: Nike Air Zoom Generation

Altri elementi che ricordano il soldato moderno sono gli intagli sagomati sull'area mediale laterale della scarpa ispirati alle prese d'aria di alcune armi da difesa. In aggiunta, le versioni standard della Air Zoom Generation sono caratterizzate da un elemento riflettente sul tallone che ricorda le lenti dei mirini e degli occhiali da sole riflettenti. "Sotto la luce giusta, sulla superficie riflettente della scarpa si legge il nome di LeBron. Il nome è modellato sul retro e può essere visto solo da una certa angolazione", spiega Cooper. Oltre che dal soldato moderno, la Air Zoom Generation trae ispirazione anche dai furgoncini, come dimostrano gli occhielli esclusivi e i caratteri tipografici della scarpa.

Dentro la scarpa: Nike Air Zoom Generation

Nella parte inferiore, la Air Zoom Generation è rimasta fedele alla propria tradizione, pur migliorando la capacità di trazione del motivo a spina di pesce. Il design offre infatti un motivo a spina di pesce oversize ispirato al leone, alter ego storico di LeBron. "Fu Tinker a pensare di ispirarsi al leone. I leoni della pianura di Serengeti affondano gli artigli nel terreno mentre danno la caccia alle prede e quando decidono di cambiare direzione, fanno leva sulla parte posteriore della zampa", racconta Cooper per spiegare lo sviluppo della suola. "Abbiamo aggiunto così un motivo a spina di pesce nella punta e nel tallone per dare la sensazione di poter affondare la punta del piede per aumentare la velocità, e sfruttare il tallone per cambiare direzione".

Dentro la scarpa: Nike Air Zoom Generation

Una volta finalizzato il design, per LeBron era il momento di dare un'occhiata al prodotto finito. Nella sede centrale Nike World di Beaverton, Oregon, in un momento destinato a diventare leggenda, vennero presentate a LeBron non solo la nuova scarpa, ma anche una serie di colorazioni per lui e la sua famiglia. "Gli porgemmo una scatola, con il suo logo del leone e il suo nome, all'interno della quale trovò un paio di scarpe della sua taglia. Lui indossò le scarpe, si alzò dalla sedia, fece qualche passo, qualche salto, poi si fermò, mi guardò e disse "Coop! Queste sono le scarpe più comode che abbia mai indossato, proprio come mi avevi promesso."

Dentro la scarpa: Nike Air Zoom Generation

A distanza di oltre un decennio, Aaron ricorda ancora ogni tappa del percorso che ha portato allo sviluppo della Air Zoom Generation. Dopo che Cooper ebbe mantenuto la sua promessa - creare per LeBron la scarpa più comoda che avesse mai indossato - LBJ stesso scese in campo impegnandosi a ricoprire di gloria Northeast Ohio. Nel 2016, LeBron James è finalmente riuscito nel suo intento, spalancando la strada al ritorno della scarpa con cui ha iniziato il suo percorso: l'iconica Air Zoom Generation.