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AIR MAX 97 OG

DENTRO LA SCARPA

Il sistema di ammortizzazione Air visibile è stato radicalmente reinventato a trent'anni di distanza dal lancio di Air Max 1. Air Max 180 introdusse l'unità Air visibile a 180°, mentre Air Max 93 integrò la nuova tecnica di formatura per soffiaggio nel processo produttivo. Grazie a questa innovativa tecnica, quattro anni dopo l'unità di ammortizzazione Air visibile e a tutta lunghezza sarebbe finalmente diventata realtà con il lancio di Air Max 97.

La risorsa più preziosa in natura ha ispirato il designer Christian Tresser nella creazione della tomaia. "L'ispirazione è nata pensando a una goccia d'acqua che cade in uno specchio d'acqua e si propaga all'interno dell'unità Air."

La finitura argento metallizzato della scarpa richiama la colorazione dei treni proiettile, ma in realtà la fonte che ha ispirato questo modello è un'altra, ed è davvero particolare. "All'epoca, le mountain bike e i suoi componenti sfoggiavano finiture metallizzate su materiali in metallo, come l'alluminio e il titanio lucido", spiega Tresser.

Da allora, sono stati lanciati numerosi modelli che non sarebbero nati senza l'innovativa unità Air visibile e a tutta lunghezza di Air Max 97. L'innovazione rivoluzionaria che continua a spianare la strada ai modelli iconici degli anni a venire.

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