Le quattro migliori scarpe Nike da indossare al lavoro
Guida all'acquisto
Metti da parte scarponcini pesanti o tacchi a spillo e indossa alcune delle scarpe più confortevoli del brand.
Che tu abbia un lavoro faticoso che ti costringe a stare in piedi tutto il giorno, o un impiego alla scrivania che richiede un look business casual, una cosa è certa: i piedi devono avere il giusto supporto. Indossare al lavoro un paio di scarpe comode non è solo considerato accettabile, ma in molti luoghi di lavoro è semplicemente la norma.
Per chi trascorre molte ore in piedi o si reca a piedi al lavoro, è essenziale che le sneakers offrano il massimo comfort e supporto.
"Indossare a lungo scarpe scomode, in particolare senza un supporto plantare adeguato, può essere causa di forte stress, non solo per i piedi ma anche per il resto del corpo", spiega il podologo Miguel Cunha, D.P.M. "In qualsiasi circostanza, sono innegabili i vantaggi dell'indossare un paio di scarpe da running comode e ammortizzate, progettate appositamente per garantire ai piedi supporto plantare, comfort e protezione".
Le scarpe da running Nike offrono maggiore supporto rispetto a tutti gli altri modelli del brand, il che le rende perfette non solo per macinare chilometri in pista o sullo sterrato, ma anche per l'ufficio (o almeno per raggiungerlo). Per questo, Jesse Olsen, Expert Product Line Manager di Nike Running, ha stilato un elenco di modelli in grado di soddisfare le tue esigenze per le scarpe da indossare al lavoro.
Che tu stia andando in ufficio o girando in lungo e in largo in un'aula, questi modelli di sneakers Nike ti aiuteranno ad affrontare la giornata in tutta comodità.
Quattro scarpe da running Nike perfette anche come comode sneakers da indossare al lavoro
1. Se la resistenza è la priorità principale, scegli le scarpe Nike Pegasus.
Dal punto di vista della resistenza, le classiche sneakers Nike Pegasus, realizzate con l'esclusiva tecnologia Nike Zoom Air, sono la scelta migliore per garantirti tutto il supporto di cui hai bisogno il più a lungo possibile.
Le scarpe realizzate con tecnologia Nike Zoom Air offrono un'ammortizzazione reattiva, elastica e confortevole per un lungo intervallo di tempo. "Questo è uno dei motivi per cui abbiamo soprannominato le Pegasus il 'cavallo di battaglia' della nostra linea da running su strada", spiega Olsen.
Consigli di stile: le Pegasus sono disponibili in un'ampia gamma di colori, sia neutri sia vivaci. Prova a personalizzare un look da lavoro neutro con un paio di sneakers colorate. La linea Pegasus include anche modelli impermeabili e da trail running, ideali per chi svolge un lavoro all'aperto.
2. Se cerchi una scarpa in grado di sostenere sia la supinazione sia la pronazione, dai un'occhiata alla linea Nike Infinity.
La parte inferiore della scarpa può dire molto sul modo in cui stai in piedi, cammini e corri. Secondo Cunha, se l'usura è maggiore sul bordo esterno superiore della scarpa, probabilmente tendi alla supinazione, cioè a portare il peso verso la parte esterna dei piedi. Chi invece tende alla pronazione carica il peso nella parte interna del piede, quindi l'usura risulterà maggiore sul bordo interno superiore. Un'usura abbastanza uniforme è segno di un'andatura neutra.
Per le attività ad alto impatto come la corsa, è necessario un modello adatto alla tua andatura. Al lavoro, però, potresti optare per delle sneakers versatili in grado di offrirti il massimo comfort. La scarpa Infinity saprà adattarsi alla tua andatura, qualunque essa sia.
Per una scarpa da indossare al lavoro, adatta a qualsiasi tipo di andatura, scegli InfinityRN 4. Grazie all'intersuola REACTX e all'ammortizzazione elevata, il piede si trova a una maggiore distanza dal suolo rispetto ad altri modelli. Come spiega Olsen, questa scarpa dispone di un ampio spazio di calzata che offre maggiore supporto.
"La forma rocker che caratterizza la parte inferiore della scarpa favorisce una transizione fluida dal tallone alla punta, accompagnando l'andatura", afferma. "Questa combinazione di ammortizzazione e supporto è un'ottima soluzione per diversi tipi di andatura e di appoggio del piede".
Consigli di stile: la suola del modello Infinity offre un tocco inconfondibile. Puoi scegliere un look minimal in bianco e nero, oppure una variante con intersuola multicolore se vuoi aggiungere un po' di originalità. E siccome Infinity è anche personalizzabile, potrai creare una scarpa su misura per i tuoi gusti.
3. Hai bisogno di un buon supporto plantare? Prova le scarpe Nike Zoom Structure
Indossare tutto il giorno scarpe prive di un adeguato supporto plantare può causare disagio e affaticare i piedi inutilmente. Cunha spiega che squilibri come questi possono accentuare eventuali problemi preesistenti, non solo nei piedi ma anche in altri distretti del corpo come le ginocchia e la schiena.
Per chi ha particolarmente bisogno di un supporto plantare, Olsen raccomanda la linea Structure. Queste scarpe sono progettate per favorire la distribuzione del peso su tutta la pianta e sostenere l'arco plantare.
"La forma sagomata dell'intersuola, realizzata in morbida schiuma sul lato mediale (interno) della scarpa, offre maggiore supporto all'arco plantare garantendo stabilità e comfort superiori", afferma.
Consigli di stile: se vuoi aggiungere qualche centimetro in più alla tua statura e ti piace indossare tacchi o scarpe platform, queste sneakers possono essere un'ottima alternativa. Abbinale a un pantalone svasato a vita alta, un top corto a manica lunga e uno smanicato oversize per un look elegante e professionale.
4. Per la massima ammortizzazione, scegli le scarpe Nike Invincible.
Senti spesso i piedi stanchi e doloranti a fine giornata? Qualsiasi scarpa della collezione Invincible (che utilizza la tecnologia Nike ZoomX, l'innovazione in schiuma più performante del brand) è una soluzione ideale per il lavoro, specialmente per chi trascorre ore in piedi su superfici dure e difficili.
"ZoomX è di una leggerezza e reattività eccezionale, il che consente a noi (Product Line Manager) di utilizzare un'elevata quantità di schiuma per garantire la massima ammortizzazione senza che la scarpa risulti pesante o ingombrante", afferma Olsen.
Consigli di stile: scegli un paio di classiche sneakers nere, eleganti quanto basta per abbinarle ai pantaloni da ufficio per un look più formale. In un ambiente lavorativo più creativo, una tonalità vivace come University Red si abbina perfettamente a un paio di jeans blu o a una gonna bianca.
Ricorda: la calzata è la cosa più importante
Anche se dotata di caratteristiche di alta qualità, come un'ammortizzazione elevata e un supporto plantare ideale, una scarpa che non calza correttamente non sarà in grado di offrire il giusto comfort o supporto. Provare diversi modelli di sneakers da indossare al lavoro può aiutarti a trovare il materiale e la struttura più adatti a te.
Domande frequenti
Con quale frequenza si devono sostituire le scarpe da indossare al lavoro?
Stare in piedi tutto il giorno può usurare molto le scarpe, anche se a prima vista potrebbero sembrare in buono stato. Cunha consiglia di cambiare le scarpe per il lavoro con la stessa frequenza con cui si cambiano le scarpe da running, cioè dopo circa 500-800 chilometri di utilizzo.
Per essere più chiaro, Cunha aggiunge che si tratta di un periodo di circa 10 mesi se si utilizzano principalmente le scarpe da running. Prendi nota della data di acquisto delle scarpe per monitorarne la durata; in questo modo, saprai quando è il momento di acquistarne un paio nuovo. In alternativa, puoi impostare un promemoria nel tuo smartphone per ricordarti quando sarà ora di sostituirle.
Come si fa a capire se le scarpe da indossare al lavoro calzano correttamente?
Per scegliere la misura giusta, Cunha suggerisce di considerare lo spazio di un pollice tra la punta del piede e il bordo anteriore della scarpa. Inoltre, è importante anche riuscire a muovere comodamente tutte le dita del piede. Se questo non è possibile, potrebbe significare che la punta della scarpa non è abbastanza larga.
"(I Product Line Manager di Nike) spesso consigliano ai runner di preferire una calzata tendenzialmente ampia quando provano le scarpe per la prima volta, perché spesso correre per molti chilometri o stare in piedi tutto il giorno può far gonfiare il piede", spiega Olsen.
Testo a cura di Aemilia Madden