Sette domande frequenti sugli scaldamuscoli a compressione
Guida all'acquisto
Hai visto che gli atleti professionisti li indossano, ma a che cosa servono esattamente?Quali sono i vantaggi?Come si indossano?Andiamo a scoprire questo e molto altro.
Vuoi migliorare le tue prestazioni sportive aggiungendo un nuovo accessorio al tuo outfit?È provato che gli scaldamuscoli a compressione favoriscono il recupero e aiutano a migliorare la prestazioni.
1. Cosa sono gli scaldamuscoli a compressione?
Gli scaldamuscoli a compressione sono fasce di tessuto elasticizzato che vengono solitamente posizionate sulle gambe o sulle braccia per migliorare il flusso del sangue.
In particolare, gli atleti li indossano spesso su polpacci, gomiti, ginocchia o caviglie.
Per indossarli basta infilarli come se fossero un paio di calze e sistemarli nella posizione desiderata. Inoltre, il tessuto è morbido al tatto.A differenza delle calze però, questi scaldamuscoli hanno un gradiente di compressione che stimola il ritorno del sangue al cuore.
2. Con quali materiali sono realizzati gli scaldamuscoli a compressione?
Gli scaldamuscoli a compressione sono solitamente realizzati con un tessuto leggero ed elastico in nylon e spandex.Inoltre, l'abbigliamento a compressione contiene spesso anche poliestere.
Da quando questi scaldamuscoli sono diventati popolari negli ultimi anni, il termine "a compressione" viene utilizzato per descrivere qualsiasi tipo di capo sportivo elastico e aderente.
Tuttavia, solo gli scaldamuscoli studiati appositamente per applicare una leggera pressione funzionano correttamente.Di conseguenza, poiché devono avvolgere bene il tuo corpo,è sconsigliabile scegliere una taglia più grande se ti sembrano aderenti.Passato un po' di tempo, ti dimenticherai di averli addosso.
3. Quali sono i vantaggi degli scaldamuscoli a compressione?
- Un recupero più efficiente
- Una maggiore economia della corsa
- Un minore rischio di lesioni
- Prevenzione di gonfiori e infiammazioni
4. Come funzionano gli scaldamuscoli a compressione?
Il gradiente di pressione esercitato da questi scaldamuscoli influisce sulle arterie e sulle vene migliorando l'efficienza circolatoria.
In poche parole, aumenta la pressione sanguigna per favorire la circolazione.L'aumento della pressione sanguigna in una determinata zona influisce sul flusso sanguigno in tutto il corpo, e questo può offrire i seguenti vantaggi:
- Il maggior afflusso di ossigeno ai muscoli facilita la scomposizione del glucosio e la creazione di adenosina trifosfato (ATP), ovvero la fonte di energia dei muscoli
- La rimozione più rapida dell'acido lattico dai muscoli previene l'affaticamento muscolare
- L'aumento del ritorno venoso riduce infiammazioni, ritenzione di liquidi (edema) e gonfiori, il che a sua volta può facilitare il recupero dall'allenamento
- La compressione limita l'oscillazione dei muscoli (ad es. l'impatto sui muscoli quando i piedi toccano terra dopo un salto) e riduce di conseguenza il rischio di infortuni
- La compressione dei muscoli allevia i sintomi del dolore muscolare a insorgenza ritardata (DOMS)
5. A cosa servono gli scaldabraccia a compressione?
Se ti stai chiedendo quando e dove indossare gli scaldabraccia, la risposta è: durante qualsiasi attività sportiva che coinvolga la parte superiore del corpo, come corsa, basket, tennis, golf, pallavolo, calcio o sollevamento pesi.
Puoi anche indossare gli scaldabraccia durante l'allenamento, per aiutare la circolazione, oppure dopo, per favorire il recupero.
Alcune persone li indossano in aereo per prevenire la trombosi venosa profonda, poiché la pressione esercitata dalla compressione impedisce al sangue di accumularsi e di coagularsi.
Esistono diverse fasce di compressione per la parte superiore del corpo. Ecco le più comuni:
- Dalla parte superiore del braccio fino alla mano: queste fasce coprono parzialmente le mani e stimolano il flusso del sangue verso la parte alta del braccio, fermandosi poco prima della spalla.Ad esempio, i tennisti possono indossarle durante l'allenamento per proteggere il braccio da eventuali infortuni.
- Guanto: il guanto a compressione offre sostegno al polso. Ad esempio, i golfisti possono indossarlo per evitare danni dovuti a una sovraeccitazione della zona.
- Gomitiera: le gomitiere coprono le braccia proteggendole da urti e graffi.Esistono anche le gomitiere con protezione aggiuntiva, come le gomitiere Nike Contact Support Elbow.Possono risultare particolarmente utili per chi pratica sport di contatto come il rugby.
6. A cosa servono gli scaldamuscoli a compressione per le gambe?
Gli sport che richiedono attività e mobilità nella parte inferiore del corpo, come calcio, basket, ciclismo, corsa, sollevamento pesi (solo per citarne alcuni) sono ideali per gli scaldamuscoli per le gambe.
I più utilizzati servono a proteggere polpacci, ginocchia e caviglie.Gli scaldamuscoli per le articolazioni, come la caviglia e il ginocchio, dovrebbero contenere un'imbottitura in schiuma per ridurre ulteriormente l'oscillazione muscolare e il rischio di infortuni grazie a un'ammortizzazione e un supporto aggiuntivi.
Per gli sport che coinvolgono tutto il corpo, come il calcio o il basket, può essere utile usare scaldamuscoli a compressione sia nella parte superiore che inferiore del corpo.
7. Quando indossare gli scaldamuscoli a compressione?
Solitamente, gli scaldamuscoli a compressione vengono indossati durante l'esercizio fisico, poiché è in quel momento che i muscoli hanno maggiore bisogno di aumentare il flusso sanguigno, l'ossigeno e l'energia.
Si possono però anche utilizzare dopo l'allenamento, per facilitare il recupero.L'aumento del ritorno venoso può limitare l'infiammazione dovuta all'esercizio fisico, rimuovere l'accumulo di acido lattico e ridurre al minimo i gonfiori.
Al di fuori degli allenamenti, spesso gli atleti indossano gli scaldamuscoli a compressione quando sono in viaggio. Questo serve a ridurre il gonfiore e la ritenzione di liquidi dovuti al ristagno di sangue che si verifica quando è necessario rimanere a lungo in posizione seduta.