Cos'è il nastro kinesiologico e come si usa?
Salute e benessere
Forse hai notato che alcuni atleti applicano delle strisce di tape intorno a caviglie, ginocchia o spalle. Ma a cosa servono esattamente? E poi, dovresti provarle anche tu?
Se hai subito un infortunio, hai consultato un fisioterapista o guardato una partita o una gara professionistica, ti può essere capitato di vedere i nastri kinesiologici, quelle famose strisce di tape usate dagli atleti di qualsiasi sport.
Ma perché hanno così tanto successo? "La forza dei nastri kinesiologici sta nella loro struttura elastica" spiega Alina Kennedy, trainer di forza e preparazione fisica, coach di running e fisioterapista certificata. "Dato che quando applichi il nastro devi tenderlo, una volta rilasciato si restringe leggermente, arricciando la pelle. Lo scopo è che grazie a queste piccole pieghe aumenti il flusso sanguigno e linfatico sottostante. Ciò è utilissimo per gli infortuni, perché consente di guarire più velocemente."
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Come funziona il nastro kinesiologico
La tensione che provoca sulla pelle il nastro kinesiologico fa sì che lo spazio tra questa e i tessuti sottostanti sia molto ridotto. Ciò non solo aiuta a migliorare il flusso sanguigno e linfatico, come spiega Kennedy, ma offre anche alle articolazioni più libertà di movimento.
Uno studio, ad esempio, ha evidenziato che applicare il nastro intorno al ginocchio può aumentare lo spazio dell'articolazione patello-femorale. Anche se lo spazio è ristretto, può essere sufficiente per ridurre l'irritazione delle articolazioni durante il movimento.
Come spiega Kennedy, esiste anche una componente mentale. Il nastro kinesiologico offre una sensazione di sostegno aggiuntivo alla zona interessata, che sia la caviglia, il ginocchio o un'altra parte del corpo. Pur non cambiando il modo in cui ti muovi, il fatto di applicare un nastro intorno a un'articolazione può darti una sensazione di maggiore stabilità, sostiene Kennedy.
Nel suo lavoro, Kennedy usa spesso il nastro kinesiologico per lesioni muscolari come gli strappi muscolari di primo grado (cioè quelli che comportano un danno lieve con perdita minima di forza e capacità di movimento) su polpacci, muscoli posteriori della coscia e quadricipiti. Inoltre, ha notato che il taping è utile ai runner affetti da affaticamento muscolare e crampi alle gambe durante corse o gare sulla lunga distanza.
Il tape serve anche a rieducare i muscoli indeboliti o sbilanciati. Ad esempio, uno studio controllato randomizzato del 2017 ha preso in esame gruppi di persone che tengono la testa in avanti, postura che può causare pressione sul tratto cervicale. I risultati hanno dimostrato che quando queste persone applicavano il nastro sul collo e sulla parte superiore della schiena, la posizione della testa migliorava.
Tre consigli su come utilizzare il nastro kinesiologico
"Se non senti dolore, puoi comunque chiedere al personale sanitario di applicarti il nastro per la prima volta" spiega Whitney Heins, coach di running certificata e fondatrice della community di runner The Mother Runners. Puoi chiedere consigli su dove posizionarlo e istruzioni dettagliate su come applicarlo, così da poterlo fare più facilmente in autonomia.
Se vuoi utilizzare il nastro durante una partita o una gara importante, Heins consiglia di chiedere a una persona certificata di applicartelo uno o due giorni prima dell'evento. Il tape rimarrà sulla pelle anche nei giorni successivi, e in caso di necessità saprai come riapplicarlo.
Indipendentemente dai tuoi obiettivi o dalle tue necessità, per applicare il nastro kinesiologico devi seguire queste linee guida:
- Prima di tutto, pulisci l'area dove intendi applicarlo. Poi tampona con alcol denaturato e lascia asciugare. In questo modo il nastro aderirà saldamente e più a lungo.
- Copri l'area interessata con la parte centrale del nastro, soprattutto se hai subito una lesione muscolare di lieve entità. Questa parte del nastro deve essere più in tensione rispetto alle altre. Ad esempio, se hai subito uno strappo al polpaccio devi applicare la zona centrale del nastro sul retro della parte inferiore della gamba.
- Assicurati di non tendere le estremità del nastro. In sostanza, avrai la parte centrale allungata delimitata da due estremità non in tensione.
Ricorda: "Se per alcuni atleti può essere utile nella gestione del dolore, non è un trattamento medico e non cura gli infortuni" spiega Kennedy. "Se senti dolore, prima di utilizzare un nastro kinesiologico ti consiglio di rivolgerti al personale sanitario specializzato in fisioterapia o medicina dello sport."
Come applicare il nastro sul ginocchio
Se osservi la linea di partenza di una gara, vedrai che ci sono diversi modi per applicare il nastro. Infatti, sostiene Kennedy, non esiste una maniera "giusta" per farlo. Cerca la soluzione che ti offre più stabilità e, con l'aiuto di un o una fisioterapista, trova il modo di applicare il tape che più si adatta alle tue esigenze.
Il metodo più semplice è quello di acquistare un nastro kinesiologico pretagliato specifico per il ginocchio. Questo tipo di tape ha una forma a Y e una base ampia, con un'incisione parziale al centro.
- Inizia ad applicarlo circa 7-10 cm sopra il ginocchio,
- poi spingilo verso il basso. In questo modo, i due lembi in cui è suddiviso il nastro avvolgono la rotula lateralmente.
- Poi, a seconda della marca, il nastro può avere una striscia che si applica sotto la rotula oppure può suddividersi in due strisce che si incrociano dietro il ginocchio. Kennedy spiega che in questo modo favorisci la stabilità.
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Come applicare il nastro sulla caviglia
Secondo Kennedy, se senti la caviglia rigida, leggermente dolorante o instabile, il nastro può aiutare, a meno che tu non abbia subito un vero e proprio infortunio. Ecco come utilizzare il taping:
- Inizia dalla parte esterna della gamba, circa 10-15 cm sopra la caviglia.
- Tendi il nastro e fallo passare sotto il tallone, come se stessi indossando un pantalone con le staffe.
- Tira il nastro fino al lato opposto, sopra la parte interna del tallone.
- Applica un altro nastro sul retro del piede, tenendo al centro il tendine di Achille.
- Avvolgi il nastro intorno alla caviglia. Il nastro dovrebbe essere abbastanza stretto da offrire sostegno ma consentire allo stesso tempo alla caviglia di muoversi.
Questo metodo si usa anche per dare una maggior stabilità alle caviglie nella fase di recupero da una slogatura. In tal caso, però, il fatto di aver applicato il nastro non significa che puoi tornare a praticare sport. Lo scopo del nastro è consentire la mobilità articolare mentre guarisci, non farti tornare subito in azione. Questo vale per qualsiasi tipo di infortunio, compreso lo strappo del menisco e della cuffia del rotatore.
Se hai subito una slogatura, uno strappo o un altro infortunio, chiedi al personale medico quando potrai tornare ad allenarti.
Testo di Elizabeth Millard
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