Ultimo aggiornamento: [data]
Lettura di 5 min

In collaborazione con Rebel Girls

Barbara Bonansea

Scopri come Barbara Bonansea ha trasformato una fantasia in realtà, studiando gli inconfondibili calci di punizione di Cristiano Ronaldo e mettendoli in pratica nella massima divisione italiana.

Barbara Bonansea. Attaccante e centrocampista, italiana. Data di nascita: 13 giugno 1991.

C'era una volta una ragazza che non riusciva a stare ferma. Dall'età di cinque anni, Barbara è sempre stata in movimento. Giocava a pallavolo e prendeva lezioni di danza.

Ma il calcio è sempre stato il suo sport preferito. Barbara e suo fratello giocavano spesso nel cortile di casa. Correvano in cerchio, facendo dribbling con la palla e calciandola contro le pareti dell'edificio. E quando non giocava a calcio, Barbara guardava Cristiano Ronaldo in televisione.

Studiava le sue tecniche, in particolare il suo inconfondibile calcio di punizione knuckleball, un modo di colpire il pallone facendolo oscillare in maniera imprevedibile in aria, ad alta velocità.

"Voglio essere un esempio per le ragazze perché, quando le incontro, mi rivedo nei loro occhi, pieni di sogni e aspirazioni."

Storie di calcio: Barbara Bonansea

Barbara seguiva il fratello quando andava a giocare con la squadra di calcio locale. Lei non aveva una squadra e giocava per divertimento. Spesso si sedeva a bordo campo e guardava suo fratello e i compagni di squadra esercitarsi nei passaggi e nei tiri in porta. Era contenta di guardarli, ma in segreto desiderava partecipare.

Poi, un giorno, l'allenatore chiese a Barbara: "Vieni a giocare con noi?".

Con quelle cinque parole, il suo cuore spiccò il volo. Barbara si alzò di scatto e corse in campo.

Storie di calcio: Barbara Bonansea

Nel corso del tempo, Barbara è diventata una velocissima centrocampista, in grado di fare assist cruciali e gol epici dalla lunga distanza. Con un rapido movimento del piede, riusciva a ingannare gli avversari, dribblandoli prima ancora che si accorgessero che aveva rubato loro la palla! E ha perfezionato quella punizione knuckleball che ammirava sempre.

La sua carriera è iniziata guardando i ragazzi giocare a calcio, ma ora Barbara corre nello stadio della Juventus con migliaia di tifosi che la guardano.

Storie di calcio: Barbara Bonansea

Care ragazze,

amate quello che fate. Date il giusto valore ai rapporti umani, che sono la cosa che vi aiuterà a crescere. Seguite la vostra passione, senza farvi intimidire se qualcuno prova a dissuadervi. Siate forti e credete in voi stesse. Lo sport è libertà.

– Barbara Bonansea

Torna su nike.come/play

Illustrazioni di Sofia Moorefield

Data di pubblicazione originale: 18 novembre 2024