Le scarpe Nike più comode e sostenitive per runner che corrono atterrando sul tallone
Guida all'acquisto
Una scarpa pensata per il tuo stile di corsa può offrirti comfort e sostegno superiori. Queste sono le migliori scarpe da running Nike per chi corre atterrando sul tallone.
Lo stile di running è diverso per ognuno di noi, ma che si atterri sul tallone, sul mesopiede o sull'avampiede, è comunque possibile trarre dei benefici dalla corsa. Tuttavia, gli atleti che sanno comprendere le esigenze specifiche del proprio corpo riguardo a scarpe e outfit da allenamento avranno maggiori probabilità di raggiungere i propri obiettivi sportivi in modo comodo ed efficiente. Una scarpa da running progettata specificamente per il tuo stile di corsa ti offrirà tutto il sostegno di cui ha bisogno, chilometro dopo chilometro. Ecco quali caratteristiche ricercare in una scarpa da running adatta ad ammortizzare l'impatto sul tallone, nonché le migliori scarpe Nike per questo stile di corsa.
Caratteristiche delle scarpe da running per ammortizzare l'impatto sul tallone
- Ammortizzazione dell'intersuola: i runner che tendono a sollecitare molto il tallone hanno bisogno di un'intersuola reattiva e ammortizzata per assorbire l'impatto a ogni falcata. Alcuni preferiscono una scarpa particolarmente morbida, mentre altri si sentono più comodi con un'ammortizzazione moderata.
- Drop elevato tra il tallone e la punta: il dislivello tra il tallone e la punta è la differenza tra l'altezza del tallone e quella dell'avampiede. Un'ammortizzazione maggiore nel tallone rende l'atterraggio più morbido, garantendo al contempo che il piede si srotoli correttamente quando si stacca dal suolo. Le scarpe da running essenziali o barefoot tendono a favorire l'atterraggio su mesopiede o avampiede.
- Stabilità nella parte posteriore del piede: cerca una scarpa che offra molto sostegno nella parte posteriore. Ti aiuterà a mantenere un'andatura neutrale e ad assicurare un atterraggio stabile.
- Tallone smussato: la suola di una scarpa da running per atterraggio sul tallone dovrebbe avere una curva angolata o un'ammortizzazione sul tallone tali da permettere un impatto più graduale sul terreno. Si tratta di una soluzione sicuramente più comoda rispetto ad atterrare bruscamente su un bordo netto.
Dare priorità alla calzata e al comfort
Se tendi a correre atterrando sul tallone, potresti trovare alcune scarpe da running Nike più comode di altre. Ecco le nostre scarpe più adatte per chi sollecita molto il tallone.
Le migliori scarpe da running Nike per chi corre atterrando sul tallone
1.Nike Pegasus e Pegasus Trail
I modelli Nike Air Zoom Pegasus sono perfetti per le corse di tutti i giorni. Offrono ampio spazio in punta, una tomaia con impunture per una calzata ideale e sono realizzati con schiuma Nike React leggera, resistente e reattiva. Inoltre presentano un'unità Zoom Air nell'avampiede e una rete nel mesopiede, per una calzata ancora più sicura. La tomaia traspirante offre freschezza e comfort. I modelli Nike Air Zoom Pegasus Trail sono progettati per il running su terreni accidentati, con una struttura ancora più resistente, una migliore trazione e dettagli come la tomaia impermeabile in GORE-TEX. Il drop di 10 mm tra tallone e punta e il tallone smussato rendono questa scarpa ideale per chi corre atterrando sul tallone.
2.Nike Vomero
Queste scarpe da running su strada ultraleggere sono dotate di tomaia elasticizzata e ben ventilata per una freschezza ideale, e di una fascia regolabile sul mesopiede per una calzata personalizzata. L'unità Zoom Air sotto l'avampiede, insieme alla schiuma Nike ZoomX, garantisce ammortizzazione e ritorno di energia ideali a ogni passo. La clip di stabilità sul tallone fornisce supporto nella parte posteriore del piede al momento dell'impatto col suolo, mentre un angolo smussato e il drop di 10 mm tra tallone e punta sono ideali per questo stile di running.
3.Nike React Infinity Run
Le scarpe Nike React Infinity Run sono ideali per questo stile di corsa, con un differenziale di circa 9 mm modellato intorno al tallone per il massimo sostegno, il tallone smussato e la schiuma Nike React per un'andatura ammortizzata ed elastica. Sono disponibili sia con lacci che senza, e tutte con tomaia traspirante in Flyknit. Il design a maglia senza cuciture è stato progettato per fornire supporto dove serve di più, offrendo al contempo una sensazione avvolgente. Il collare imbottito garantisce un comfort ideale, mentre il battistrada in gomma assicura trazione e resistenza. Inoltre, le sneaker Infinity Run sono disponibili in una varietà di tonalità e stili personalizzabili.
Domande frequenti
Fa male correre atterrando sul tallone?
Non necessariamente. Secondo uno studio del 2013 pubblicato su Medicine and Science in Sports and Exercise, chi corre atterrando sul tallone incrementa il rischio di infortuni alle ginocchia. D'altro canto, uno studio del 2017 pubblicato sull'American Journal of Sports Medicine ha rilevato che correre atterrando sul mesopiede o sull'avampiede aumenta il carico sul tendine di Achille, accrescendo le probabilità di infortuni al tendine stesso. E mentre un breve studio del 2012 condotto dall'Università di Harvard ha scoperto che chi corre atterrando sul tallone incrementa le probabilità di ripetuti infortuni da stress, non ci sono ricerche sufficienti per evidenziare una differenza importante nel tasso di infortuni tra chi adotta questo stile di corsa e chi no. Semplicemente, i runner sono potenzialmente più esposti a tipi di infortunio diversi.
Correre atterrando sul tallone rallenta l'andatura?
Una revisione sistematica della letteratura ha rilevato che le diverse modalità di appoggio del piede non hanno alcuna conseguenza sulla velocità o l'efficienza della corsa.
È possibile correggere questo stile di corsa?
Si può favorire l'atterraggio sul mesopiede o sull'avampiede indossando scarpe da running barefoot, ma è improbabile che questo migliori le prestazioni o riduca il rischio di infortuni. Se si desidera migliorare il proprio stile di corsa, è più importante concentrarsi sul punto in cui il piede entra in contatto con il terreno in relazione alle anche. Piuttosto che procedere con falcate troppo grandi atterrando sul terreno davanti a te, rischiando così di rallentarti e di esercitare un'eccessiva pressione sulle articolazioni, cerca di atterrare con il piede direttamente sotto alle anche.